BOCCHETTA DI CAMPO

Bellissima escursione alla Bocchetta di Campo e all’omonimo Rifugio, posto sulla dorsale che divide la Val Pogallo e la Valgrande, non intesa come Parco, ma come valle. Insieme al Mottac e il suo rifugio, è forse la più bella terrazza naturale dove ammirare un panorama strepitoso. Con i suoi 1994 metri la Bocchetta si trova ai piedi di sua maestà il Pedum. Quel “nido” arroccato su quel fazzoletto di prato è qualcosa di veramente bello che non si può perdere.

Siamo in un ambiente decisamente Alpino, dove l’unica vegetazione è costituita da  prati costellati da fiori multicolori e rocce levigate dai ghiacciai. Il tragitto è per escursionisti abituati a camminare diverse ore. Circa 4/4,5 ore all’andata con 800 metri di dislivello in salita, e 3,5 ore per tornare alle nostre macchine. Più ovviamente le varie soste. E’ per questo che il nostro appuntamento è già di buon ora (tenendo conto della lontananza del viaggio), alle ore 8.00 nella piazza della Chiesa San Bernardino a Malesco, in Val Vigezzo.

Il tracciato non presenta particolari difficoltà soprattutto per la prima parte fino a Scaredi. Nella seconda parte ci si trova a dover attraversare grosse pietraie e un paio di passaggi un pò esposti che potrebbero dare fastidio a chi soffre di vertigini, ma assolutamente nulla che non possa essere affrontato da chiunque. Basta prestare attenzione come ogni volta che si va in montagna.

Nel vostro zaino portate sicuramente una borraccia di acqua. Per rifornimento troviamo una fontana a Scaredi e una fonte a 100 metri anche alla Bocchetta di Campo. Tuttavia partite almeno con una scorta di 750 cl. Ovviamente mangiare al “sacco”, una felpa e un antivento/antipioggia praticamente obbligatorio. In alta montagna fa presto a cambiare il meteo! Gli scarponcini alti sono i più indicati. Su quel tipo di terreno aiutano a non prendere una storta alla caviglia che potrebbe rovinare la splendida giornata. Portare anche i Compeed (cerotti per vesciche) non sarebbe male.

Per tutto il tragitto NON c’è copertura telefonica, quindi attenzione e prudenza dovranno essere sempre con noi.

“Fido” lo sconsiglio, ma nel caso  è d’obbligo il guinzaglio, per la presenza di salti di rocce, per la sua e per la sicurezza del gruppo.

Rientro previsto alle macchine ore 17,30 circa.

La Guida si riserva di rimandare la gita ad altra data in caso di maltempo.

La gita si farà solo se si raggiungono almeno 4 partecipanti.

Le iscrizioni devono essere effettuate tramite il sito www.zerotremila.it entro e non oltre venerdì 3 settembre.

Euro 15 per gli adulti e euro 8 per gli Under 15 se accompagnati.  La quota comprende la guida e l’assicurazione.

Vi aspetto numerosi.